CROSTATA DI FRUTTA FRESCA

E’ un classico che più classico non si può, non manca mai nei buffet dei matrimoni, dei battesimi e dei compleanni. Non è il primo dolce su cui mi avvento, forse è l’ultimo….ho sempre paura che non sia come voglio io…non amo la versione con la gelatina, se c’è l’uva poi deve essere denocciolata perchè se no mi ritrovo a sputacchiare nel piatto i semini e non fa molto bon ton…e soprattutto la crema pasticcera deve essere buona, anzi buonissima!!! Per tutti questi motivi reputo che sia un dolce solitamente mediocre, ma se fatto bene è spettacolare! Io ho ricominciato a farlo quando un’ amica pasticciera, Galdina, mi ha insegnato a fare la crema più buona del mondo…e poi il vero segreto è farla e mangiarla il giorno stesso, se no la pasta frolla si ammoscia. Alcuni per ovviare a questo inconveniente stendono sul disco di pasta frolla un leggerissimo strato di marmellata, altri l’uovo sbattuto, ma secondo me non c’è niente di meglio che mangiarla appena fatta.
Ancora due parole sulla pasta frolla: è la vecchia ricetta di casa mia, le mi adorate zie non saranno affatto contente che io l’abbia divulgata….sappiate che non troverete mai la stessa ricetta per la pasta frolla, ognuno ha la sua preferita e questa è la mia. Ne sono gelosissima per cui mi raccomando fatene buon uso… 


Ingredienti: 

Per la pasta frolla:
300gr farina 00
150 gr burro
150gr zucchero
1 uovo intero
2 tuorli
1 limone
more,lamponi,ribes,fragole

Per la crema pasticcera
600gr latte
5 tuorli
120gr zucchero
40gr farina
40gr maizena o fecola
limone o vaniglia

Preparazione:

Fate la pasta frolla: mettete tutti gli ingredienti insieme mescolando in una ciotola la farina, poi lo zucchero poi il burro e le uova e infine la scorza di limone. Impastate bene e fate una palla che lascerete a riposare una mezz’oretta in frigorifero. Dividete la pasta frolla a metà e con una metà foderate una toritera precedentemente imburrata e infarinata. Fate i bordi un po alti perchè dovrà contenere la crema e la frutta. Mettete la tortiera in forno e fate in modo che la pasta non gonfi foderandola con della carta forno e cospargendola con fagioli secchi. Dopo circa 25 minuti,  quando la pasta frolla sarà  cotta e leggermente dorata toglitela dal forno e lasciatela raffreddare. A questo punto fate la crema pasticcera: mettete il latte a bollire con la stecca di vaniglia o con la scorza di limone. Sbattete i tuorli con lo zucchero e poi aggiungete le farine, quando il latte bolle, versatene metà nelle uova sbattute, mescolate e versate il tutto nel latte. Mettete di nuovo sul fuoco e portate ad ebollizione per qualche minuto, la crema dovrà risultare liscia e densa. Fatela raffreddare rapidamente mettendola in un bagno maria freddo. A questo punto assemblate la torta, mettete la crema pasticcera nella pasta frolla e decorate con la frutta di bosco usando un po di fantasia. Lasciate riposare la torta in frigo per un oretta e poi spolverizzate con zucchero a velo e portate a tavola.

 

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INVOLTINI ALLA VALDOSTANA

Questa è una ricettina facile facile…è l’unica cosa che sono riuscita a fare oggi a mezzo giorno, dopo aver cucinato per tre giorni di fila non so quante varianti di paella che mi hanno messa KO!! E’ una ricetta da famiglia, da mangiare con una bella insalata di contorno; ma è anche una ricetta da gente a cena, se infatti avete fatto un primo un po’ pesante questi mitici involtini vanno benissimo come secondo..leggeri, ma sfiziosi. L’unico consiglio che vi do…??? Togliete lo stuzzicadenti prima di portarli a tavola..a meno che non vogliate prendere i vostri ospiti all’amo….

Ingredienti: per 6 persone
12 fettine sottili di sotto fesa di vitello
10 fette prosciutto cotto
salvia- sale-pepe
fontina
vino bianco
farina

Preparazione:
A me piacciono piccoli, quindi tagliate in 2 le fettine e stendeteci sopra nel centro una fetta di fontina, una foglia di salvia e una fettina di prosciutto cotto, tirate su i lati in modo tale che il ripieno non esca in cottura e arrotolate su se stessa la carne chiudendola bene con uno stuzzichino. Ripetete il procedimento per le altre fette di carne e poi passatele nella farina. Scaldate in una padella una noce di burro e un filo d’olio e mettete a rosolare gli involtini, sfumate con il vino bianco, salate e pepate. Abbassare il fuoco e lasciare cuocere per 10 minuti. Non vi spaventate se uscirà un po di fontina fusa, anzi sarà anche meglio perché renderà ancora più denso e profumato il sughetto. Portate a tavola gli involtini ricoperti con il sugo di cottura su un piatto da portata.

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PAELLA VALENCIANA

Lo ammetto…con un po di vergogna, ma lo ammetto….non avevo mai provato a fare la paella…!! Ma per fortuna l’altro giorno delle giovani amiche mi hanno chiesto di insegnargliela..e quindi mi sono messa a studiare!!!! Ho scoperto che non e’ un piatto difficilissimo, ma se fatto come vuole la tradizione e’ molto molto laborioso, bisogna fare il fatidico fumetto di pesce, cucinare i vari ingredienti separati in mille pentole diverse e stare attenti alle varie cotture…insomma non e’ proprio una cosa da un minuto e via. E quindi come fare ad insegnare un piatto del genere e far si che poi venga rifatto senza problemi…??  Ecco la soluzione: leggete la ricetta e vedrete che fatta così si può tranquillamente rifare in circa un ora e il risultato sarà per voi e per i vostri ospiti una bellissima sorpresa!! Spero però che i puristi della Paella non se la prendano e capiscano che a volte il tempo a nostra disposizione e’ poco, ma la voglia di fare bene e’ tanta!

Ingredienti: (per 4 persone)
2 cosce di pollo
2-3 costine di maiale
200 gr di salsiccia
1 cipolla
olio
1 peperone giallo
10 pomodorini
350 gr di riso
acqua calda qb
dado granulare qb
1 bustina di zafferano
100 gr di piselli
sale
200 gr di misto mare
5-6 scampi freschi o surgelati
prezzemolo qb
200 ml di acqua calda
1 limone

Preparazione:

Insaporite la carne con un trito di spezie (sale, pepe, salvia e rosmarino). Prendete una padella e fateci cuocere il pollo, le costine di maiale e la salsiccia a tocchetti tutto insieme con un filo d’olio, ci vorrà circa 25 minuti. Mentre la carne cuoce, prendete la cipolla e uno spicchio d’aglio e tritateli insieme, mettete poi il trito a rosolare nella paellera. Tagliate il peperone a dadini e unitelo al trito di cipolla e aglio e fatelo cuocere per alcuni minuti. Aggiungete alle verdure la carne cotta mescolando anche i pomodorini che avrete tagliato a metà e infine il riso. Fatelo tostare per bene per poi sfumatelo con dell’acqua calda e del dado granulare. Aggiungete a questo punto lo zafferano diluito in un mestolo di brodo, i piselli e aggiustate di sale. Prendete il misto mare congelato e aggiungetelo alla pentola. Poi unite anche gli scampi e lasciate cuocere per circa 5 minuti a fuoco vivo, poi abbassate e lasciate sobbollire per circa altri 10 minuti finchè il riso non sarà cotto. E’ molto importante non girare mai la paella in cottura, non importa se si attaccherà alla pentola, anzi farà un ottima crosticina. Portate a tavola la paella nella sua padella.

 

 

 

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