Risotto al timo e limone

Se volete stupire provate questa ricetta facile facile ma di grande effetto. Basta avere dei tomini e fare un risottino insaporito con timo e limone, il tutto lo fa la presentazione..impiattatelo dentro al tomino e voilà!!!

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Ingredienti

160 gr Riso Carnali
2 Tomini semistagionati
1/2Cipolla bianca
1/2 litro Brodo di verdure
1 bicchiere di Vino bianco
1 bicchiere
Timo
1 Limone
Sale e pepe q.b.

Preparazione

Affettare la cipolla e rosolarla con dell’olio in un tegame. Aggiungere il riso e tostarlo per un paio di minuti. Bagnare con un po’ di vino, far evaporare e aggiungere il brodo. Portare a cottura il riso versando altro brodo, mescolare. Tagliare la parte superiore dei tomini e scavarli. Tritare la pasta di formaggio. Terminata la cottura del risotto, spegnere il fuoco e mantecare con la pasta dei tomini. Aggiungere qualche fogliolina di timo e una grattata di buccia di limone. Riempire ogni scodellina di formaggio con il riso, insaporire con il pepe macinato e decorare con il timo e la buccia grattata di un limone.

Ricomincio da qui: I Krapfen

Ricomincio da un desiderio…perchè il desiderare ci fa andare avanti, ci fa muovere, ci toglie dalla staticità…anche un desiderio piccolo, infantile come quello di mio Padre che è da anni che mi dice: “Giaci perché non mi fai mai i Krapfen?” ed ecco allora io ricomincio dai Krapfen..

Tre anni di silenzio..non ho più scritto, ammetto che ho anche cucinato poco, la mia creatività era distratta o forse concentrata su altro: la famiglia si è allargata, l’ultima volta che ho scritto avevo una figlia sola Beatrice, poi è arrivato Jacopo e poi la piccola Marianna. Ebbene si ho 3 figli, un desiderio diventato realtà! Se non si desider ci si annoia! Quindi desideriamo tanto che ci fa bene…

Tornando ai Krapfen: la ricetta è quella di mia nonna Luisa, un donna d’altri tempi dedita alla famiglia e ai figli, purtroppo non l’ho conosciuta ma per me è sempre stato un esempio da seguire, era bravissima a cucinare e i sui Krapfen sono leggenda!! Vi prego non spaventatevi perché sono facilissimi da fare, l’unica cosa noiosa è il friggerli, ma non perché sia complicata ma perchè ci si impuzza tutti, quindi armatevi di cuffia della doccia per evitare che i capelli sappiano di fritto, e via che si frigge!

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Ingredienti:

500 gr di patate
500 gr di farina
40 gr di lievito di birra
40 gr di burro
70 gr di zucchero
3 uova intere
un pizzico di sale
Scorza di un limone
1 bacca di vaniglia
1 tazzina di latte
2 litri di olio di semi per friggere

Procedimento:

Lessate le patate e schiacciatele, sciogliete il lievito nel latte intiepidito.
Unite tutti gli ingredienti insieme alle patate schiacciate e la tazzina di latte con il lievito sciolto. Impastate bene per circa 15 minuti. Formate delle palline, dovrebbero venirne circa 30, farcitele facendo un buchino con marmellata (per me rigorosamente di albicocche) oppure con nutella o ancora meglio lasciateli vuoti.. Le palline dovranno lievitare per circa 2 ore, poi sono pronte per essere fritte. Mettete due litri di olio in una pentola con bordi alti, ci dovranno essere circa 4 dita di olio, quando l’olio sarò caldo, ma non bollente, buttate i krapfen lievitati, girateli dai due lati e in 5 minuti saranno pronti..
Ecco solo a scrivere la ricetta mi è venuta una voglia pazzesca..vado a fare un po di Krapfen per merenda!

Pane ripieno o finto Casatiello

Allora, spero che nessun napoletano doc si offenda se ho usato la parola “casatiello” per questa ricetta…in effetti da moooolto lontano potrebbe assomigliare al mitico casatiello, ma la ricetta è di gran lunga più semplice e veloce. Il Castiello è un pane con lo strutto fatto lievitare a lungo e riempito con ogni ben di Dio, le donne del sud sono delle maghe a farlo!! Ed è squisito, quasi un piatto unico…Comunque questa è una mia versione per chi come noi non ha mai tempo ma ha voglia di fare cose nuove in cucina! Quindi provate e spero che ne sarete entusiaste..

Processed with RookieIngredienti:

250 gr di pasta per pizza o pane fresca (banco fresco esselunga)
250 gr fontina
2 confezioni doppie di coriandoli pancetta
timo tritato
sale
1 uovo
½ bicchiere di latte

Preparazione: 

Tagliate dalla pasta della pizza dei bocconcini di 30 gr circa ognuno. Stendeteli separatamente e mettete al centro dei pezzettini di fontina e dei coriandoli di pancetta e un po’ di timo, richiudeteli su se stessi formando delle palline, sistematele man mano sulla teglia foderata di carta forno o leggermente oliata, che si tocchino ma non appiccicati. Quando avrete riempito la teglia spennellate le palline con l’uovo sbattuto e il latte e salate. Se avete tempo lasciate lievitare per un oretta, se no va bene anche infornare subito per 30 minuti a 220°. Tirate fuori dal forno e servite caldino.

 

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