MOUSSE DI FORMAGGIO E PERE

“Non far sapere al contadino quanto è buono il formaggio con le pere”…. non ho mai capito il perché…l’unica spiegazione è che se no se lo mangia tutto!! Ma anche se lo fai sapere ad un ingegnere, ad un ragioniere e a tanti altri c’è il rischio che se lo mangino tutto, no??? Poi tra l’altro “ingegnere, ragioniere, cavaliere” fanno tutti molta più rima con pere e il detto suonerebbe molto meglio, o sbaglio?? Va bè, comunque questo detto in questa ricetta ci sta a pennello, e in fondo dice una grande verità…che il formaggio con le pere ci sta benissimo, quindi provate questo aperitivo e capirete che se ve lo volete mangiare tutto voi, sarà molto meglio non dirlo proprio a nessuno quanto è buono il formaggio con le pere…heheheh!!!

 

Ingredienti:
Pepe nero
150 gr ricotta
80 gr Gorgonzola
2 cucchiai di latte
timo fresco
granella di noci
2 pere

Preparazione
Mettere in una ciotola la ricotta, il gorgonzola e il latte, pepate e amalgamare bene. Quando risulterà bella cremosa aggiungere un pera tagliata a cubetti, la granella di noci e mescolare bene tutto insieme. Prendere il piatto di portata e aiutandosi con il coppa pasta date una forma circolare alla crema e decorate con altra granella di noci e con una pera tagliata a fettine sottili. Portate a tavola con un cestino di crostini o con dei piccoli grissini.

 

Venerdì da noi

Erano secoli che non riuscivamo ad invitare un po di amici a pranzo da noi. Mi sono impuntata, ho sconfitto la mia famigerata pigrizia e ho deciso di invitare una ventina di persone Venerdi sera a pranzo! Ecco come e cosa ho fatto.
Allora per prima cosa la lista…Greg e Leti, Max e Ele, Alvise e Badu, Ludo e la Marghe con il pancione…..e poi le solite amiche del cuore, Giula con Andrea e Armyne con Carlo. L’ho letta al telefono a Luchi mentre era in ufficio, ho avuto la sua approvazione (passaggio importantissimo per l’equilibrio di coppia…hihih..sempre far credere agli uomini che è stata un idea loro…) e ho mandato un sms per invitare tutti. Poi il menu, vi assicuro che non sapevo proprio cosa fare, dovevo trovare dei piatti che si potessero cucinare in poco tempo o il giorno prima, infatti quel pomeriggio avevo altre mille cosa da fare tra cui andare a trovare la mia amicissima Ally che aveva appena partorito la piccola adorabile Vittoria, quindi mi serviva un menu rapido rapido. Ci ho messo un po a decidere ma alla fine ho optato per: mousse di mortadella, mousse di gorgonzola e pere, crostini caldi con salsiccia e crescenza per aperitivo, paella, caserecce al pesto alla trapanese come primo, due quiches (una ai funghi e l’altra contadina), insalatina autunnale con castagne come secondo, e poi i dolci torta al cioccolato e creme caramel…Lo so ho fatto come al solito troppa roba, è un mio problema da sempre….Comunque, non so come, hanno mangiato tutto, i miei amici mi danno sempre grandi soddisfazioni…..

La spesa l’ho fatta giovedì mattina, mentre giovedì sera ho cominciato a cucinare le mousse e il creme caramel, che possono stare tranquillamente in frigo 24 ore, tutto il resto l’ho fatto venerdì mattina, per prima cosa le due quiches, che poi ho scaldato prima di portare a tavola, poi l’impasto dei crostini alla salsiccia, il sugo delle caserecce. Nel primo pomeriggio ho cominciato a cucinare le basi della paella, la torta al cioccolato e il condimento dell’insalatina autunnale. Sono poi uscita di corsa a fare le mie commissione e quando sono tornata ho assemblato tutto..

Ho poi addobbato la tavola con delle piccole zucche decorative che avevo trovato al supermercato e sono corsa a cambiarmi prima che arrivassero gli ospiti. Non è un caso che fino ad ora io non abbia nominato mio marito….infatti è arrivato dall’ ufficio insieme agli altri “Scusa amore ma ho avuto una giornata infernale, tu tutto bene?”…ammetto che ho dovuto farmi molta forza per non strozzarlo…e ho risposto con aria affabile “Si si grazie io tutto ok…arghhh” e poi ho fatto la fatidica domanda sbagliata “Luchi ci pensi tu al vino?” e ho avuto la fatidica risposta “Ahh, scusa ma pensavo di andarmi a fare una doccia, ti scoccia???”… “Docciiaaaa, docciiaaaaa…..ma sono le 9.00 stanno arrivando tuttiiii…sei pazzoooooo???” avrei voluto rispondergli, ma invece da brava moglie italiana ho fatto un bel respiro, ho pensato che in fondo lui si da sempre un gran dafare e gli ho quindi detto “Ah, ok allora ci penso io”….uffs che pazienza con questi uomini!!!
La serata mi sembra sia andata bene a giudicare dai sorrisi e dalle chiacchiere che abbiamo fatto fino a notte fonda e soprattutto che tutti si siano divertiti, è vero io ho fatto forse un po’ fatica, ma sicuramente serate come queste con i vecchi cari amici di sempre mi scaldano il cuore e mi fanno sentire speciale! Grazie amici miei.

 

CASERECCE AL PESTO TRAPANESE

Ottobre. Un viaggio in Sicilia di qualche anno fa che mi regalò mio marito per distrarci un po’ dopo un brutto periodo passato. Il vento che soffia forte dal mare. Molte lacrime, lunghe passeggiate sul campo da golf e sulla spiaggia tiepida di Ottobre e nonostante tutto la forza e la voglia di essere ancora felici. Ecco tutto questo sono per me le Casarecce al pesto alla trapanese. Le abbiamo assaggiate una sera in un romantico ristorantino Siciliano e abbiamo giocato ad indovinare gli ingredienti…tornati in Continente ho provato a rifarle a casa, ed ecco il risultato, cosa ne pensate? Io le adoro!

Ingredienti: (per 6 persone)

100gr di pistacchi sgusciati
2 spicchi d’aglio
4 filettini di triglie
600 gr di Casarecce
pomodorini ciliegini
basilico-olio-sale-pepe
100gr di mandorle pelate

 

Preparazione

Tostare le mandorle e i pistacchi. Tritare le mandorle, i pistacchi e il basilico e uno spicchio d’aglio (facoltativo) . In una padella mettete a soffriggere l’aglio intero e le triglie, aggiungere una decina di pomodorini tagliati a dadini e lasciare andare per qualche minuto a fuoco alto. Spegnere e aggiungere il trito di mandorle e pistacchi. Allungare con un po’ di acqua di cottura e se necessario aggiungere ancora olio. Buttare la pasta e scolarla un po’ al dente. Saltarla nelle padella con il pesto a fuoco alto per qualche minuto, aggiungere acqua di cottura per amalgamare bene.